Sportello di consulenza psicologica

La scuola è un punto di riferimento costante per i giovani adolescenti e un luogo di osservazione privilegiato per l’identificazione precoce di loro eventuali disagi e disturbi. Gli adolescenti di oggi pongono la scuola di fronte a nuove esigenze, nuovi bisogni e nuove richieste di aiuto e di sostegno.

Molte problematiche psicologiche e relazionali hanno il loro esordio proprio nel periodo dell’adolescenza, momento in cui il giovane si trova a doversi confrontare con continue trasformazioni non solo fisiologiche ma anche psicologiche, che possono provocare inquietudini e difficoltà.

In quest’ottica, la creazione di uno sportello di consulenza specializzata per gli studenti intende essere, in primo luogo, una risposta a queste nuove richieste avanzate dai ragazzi ed, in secondo luogo, una risposta al mandato sociale, che coinvolge in prima istanza la scuola stessa e che prevede l’attuazione di tutte le risorse possibili per prevenire il disagio giovanile.

La cultura adolescenziale odierna interpreta infatti l’esperienza scolastica come ambito di scambio affettivo e relazionale, non solo come luogo di trasmissione delle informazioni e del sapere.

Nel corso degli ultimi anni la scuola italiana è stata progressivamente coinvolta in problemi che, pur originando al di fuori del contesto scolastico, vengono esplicitati nello scenario della scuola, diventata territorio nel quale socializzare i conflitti. I ragazzi tendono infatti a portare nella scuola tutto ciò che riguarda se stessi, la propria persona, e quindi anche la sofferenza individuale e il disagio relazionale, anche con riferimento alla sessualità.

La disponibilità di una figura specializzata come quella di uno psicologo può offrire agli studenti uno spazio sicuro e rassicurante nel quale poter chiedere una risposta ad un adulto “competente”;  con la possibilità di continuare poi un eventuale percorso di aiuto nell’ambito del Consultorio familiare.

Lo Sportello si affianca agli interventi di educazione alla sessualità che il nostro Consultorio ha attivato con l’Istituto.

 

OBIETTIVI

La realizzazione di uno sportello di consulenza psicologica per gli studenti ha lo scopo principale di promuovere uno spazio di accoglimento e di ascolto, in cui vengano riconosciuti e tutelati i problemi relativi allo sviluppo adolescenziale, così come sono vissuti da ogni singolo ragazzo. Creando uno spazio apposito, diverso da quello dell’aula scolastica, in cui il gruppo di pari potrebbe inibire l’espressione di alcune problematiche, si aiuta così la scuola ed i suoi operatori a fornire una risposta concreta a queste nuove esigenze degli alunni.

L’obiettivo dei colloqui è quello di promuovere nel ragazzo lo sviluppo di rappresentazioni più nitide di sé, e di sé nell’ambito delle proprie relazioni significative. L’intervento consiste nell’aiutare l’adolescente a riconoscere le emozioni e i sentimenti innescati nella relazione con l’altro, a prendere delle decisioni, a gestire e meglio tollerare l’eventuale conflittualità con i genitori, gli insegnanti e i compagni. Non si tratta quindi di risolvere i problemi personali degli studenti, ma di ridurre per quanto possibile la loro interferenza con il compito della scuola e i processi di apprendimento, aiutando gli studenti a modificare la rappresentazione che essi hanno dei propri problemi.

Obiettivi specifici:

  • affiancare la scuola nell’accoglimento e nell’ascolto delle problematiche adolescenziali;
  • individuare e prendere in carico situazioni di disagio personale;
  • aiutare ad individuare problemi e possibili soluzioni;
  • prevenire, contrastare e diminuire elementi di disagio giovanile (uso/abuso di sostanze, atti di bullismo, disturbi alimentari, …);
  • agevolare la comunicazione tra adolescenti e tra adolescenti ed adulti;
  • favorire il dialogo e la comprensione tra i diversi attori della realtà scolastica;
  • recepire eventuali motivi di disagio relativamente alla maturazione e alla gestione della sessualità adolescenziale.

 

DESTINATARI

Tutti gli studenti della scuola, ma anche insegnanti, personale scolastico e genitori degli alunni.

 

METODOLOGIA  E STRUMENTI

  • Colloqui psicologici clinici individuali, o in piccoli gruppi.
  • Possibile affiancamento agli insegnanti nella gestione di particolari situazioni problematiche.
  • Eventuali interventi in classe su problematiche specifiche (d’intesa con la figura medica messa a disposizione dal Consultorio).

 

SPAZI, TEMPI E UTENZA

Lo sportello ha sede all’interno dell’Istituto, in uno spazio da concordare che, tenendo conto delle risorse della scuola, sia di facile accesso, tranquillo, tale da permettere l’espressione dei propri problemi senza interruzioni, e garantisca la tutela della privacy.

I tempi, da concordare in base all’organizzazione scolastica, prevedono l’apertura dello sportello in parte durante l’orario scolastico, per permettere di “rendere visibile” il lavoro e la presenza della psicologa a scuola e di far percepire il servizio come appartenente alla normale attività scolastica, in parte dopo il termine delle lezioni per non interferire con lo svolgimento dell’attività scolastica.

Il personale del Consultorio familiare sarà presente su appuntamento, da concordare con qualche giorno di anticipo.